Ubisoft è una delle case di videogiochi più amate ma ora sembra essere in vendita: ecco cosa potrebbe accadere e perché è preoccupante
Ci sono case che nel settore dello sviluppo dei videogiochi hanno letteralmente scritto la storia. Si tratta di software house capaci di creare IP favolose, facendo appassionare migliaia di persone in tutto il mondo.
Tuttavia, il successo non è eterno. Tutte le aziende prima o poi affrontano dei momenti di crisi, specialmente in un mondo frenetico e in un settore volatile come quello dei videogiochi.
Sembra proprio che un momento di crisi in questo momento stia arrivando per la casa di videogiochi Ubisoft. La software house che ha prodotto capolavori come la saga di Assassin’s Creed e quella di Far Cry sta affrontando un brutto periodo dal punto di vista finanziario.
Perché Ubisoft è in vendita? Quali sono le conferme al riguardo? Perché i fan sono preoccupati? Ecco tutto quello che c’è da sapere a questo proposito.
Ubisoft in vendita: tutta la verità al riguardo
Per anni Ubisoft è stata un punto di riferimento nel mondo dei videogiochi. La casa produttrice per un certo periodo di tempo è stata in grado di sfornare un capolavoro dopo l’altro. Questo ha dato vita a franchise indimenticabili che hanno portato a grandi guadagni economici. Tuttavia, nell’ultimo periodo non erano mancate critiche a tale software house. Alcuni lamentavano una certa mancanza di originalità negli ultimi videogiochi. Senza parlare di alcuni titoli che sembravano essere creati soltanto per le micro-transazioni in-game.
Ecco perché Ubisoft aveva pensato per un ridimensionamento, concentrandosi su pochi ma buoni titoli. Tuttavia, le cose non sono andate per il verso giusto. Ci sono stati numerosi flop commerciali nell’ultimo periodo: da Star Wars: Outlaws ad Avatar: Frontiers of Pandora, passando per Prince of Persia: The Lost Crown. Alla fine quindi, l’azienda ha annunciato di essere in vendita.

Cosa potrebbe succedere ora?
Al momento il futuro è decisamente incerto per Ubisoft. Inoltre, i fan temono perché aspettavano con ansia Assassin’s Creed: Shadows, l’ultimo capitolo della storica saga. Tuttavia, questo titolo è stato rinviato proprio per le cattive condizioni finanziarie dell’azienda.
Ora bisogna comunque aspettare per vedere cosa succederà dal punto di vista finanziario. Un’idea potrebbe essere quella di togliere Ubisoft dalla quotazione in borsa, rendendola nuovamente privata. Gli sviluppi potrebbero essere diversi ma c’è chi teme per un’eventuale bancarotta della software house. Situazioni simili sono già successe in passato con altre aziende, come LucasArts, ma gli amanti dei videogiochi sperano proprio che la storia possa non ripetersi.