Sono davvero tanti coloro che amano mangiare le uova, ma ora sembra che ci sia un metodo scientifico per preparare un uovo sodo: ecco qual è
Alzi la mano chi non ama mangiare un uovo sodo. Si tratta di una ricetta particolarmente semplice e facile da preparare. Eppure, da anni alcuni si chiedono quale sia la cottura migliore per riuscire a realizzarla senza troppi problemi.
A quanto pare, un gruppo di ricercatori dell’Università Federico II di Napoli si è impegnato per scoprire proprio questo. Qual è il metodo migliore per cucinare un uovo sodo? Sembra che sia stato trovato: una sorta di cottura periodica.
Si tratta di un metodo che richiede forse maggior tempo rispetto a quello tradizionale ma che può trasformarsi in un risultato ottimale. Curiosamente, quest’idea nata quasi per scherzo si è tramutata nella soluzione che tutti cercano per preparare un uovo sodo da vero chef.
Ma come fare per sfruttare la cottura periodica? Quali sono le cose da sapere? Ecco una panoramica completa per cucinare un uovo sodo proprio come fanno i migliori chef del mondo.
La cottura periodica dell’uovo sodo
Cuocere un uovo sodo nel corso del tempo per molti cuochi e chef affermati è diventata una sfida. Alcuni hanno compreso come cuocere albume e tuorlo separatamente possa essere la soluzione per una cottura ottimale. La dottoressa Emilia di Lorenzo e il suo team comunque, hanno voluto provare in modo scientifico quali sono i processi che regolano la cottura dell’uovo sodo. Ecco perché hanno fatto svariati esperimenti, provando diverse metodologie e giungendo a una sola conclusione.
Quale? Quella per l’appunto della cottura periodica dell’uovo. Ma come funziona? L’uovo dovrebbe essere immesso nell’acqua bollente per due minuti. Dovrebbe poi essere estratto e immerso nuovamente per due minuti a una temperatura di 30 gradi centigradi. Il procedimento dovrebbe essere ripetuto per otto volte, cambiando ogni volta l’acqua di raffreddamento, perché potrebbe scaldarsi a causa del contatto con l’uovo bollente.

I risultati di questo metodo
In totale, per cucinare un uovo sodo con la cottura periodica il tempo che si impiega è di circa 30 minuti. Si tratta di circa tre volte il tempo che si impiega per una preparazione tradizionale dell’uovo sodo. Tuttavia, il gruppo di ricercatori assicura che in questo modo la cottura avviene in modo completo e l’uovo assume una consistenza ottimale, tutta da gustare.
In definitiva, non resta far altro che provare in prima persona il metodo di cottura periodica dell’uovo sodo, così da vedere se effettivamente ci sono benefici con tale preparazione.