Come stanno andando le cose a Roma per quanto riguarda il mercato immobiliare? A rispondere a questa domanda ci ha recentemente pensato il report curato da un celebre gruppo di agenzie immobiliari attivo nel mondo del lusso.
L’indagine, compilata in collaborazione con Nomisma, ha portato alla luce una richiesta molto alta di soluzioni di lusso. Nella Capitale e non solo, l’utenza con a disposizione capitali ingenti e svincolata dalla richiesta di mutui non ha alcun problema ad acquistare immobili.
Anzi, è molto attiva sotto il Cupolone in virtù dei numerosi progetti di riqualificazione urbana che stanno dominando lo scenario cittadino negli ultimi anni e che sono legati a filo doppio ai grandi eventi dei prossimi anni: il possibile Expo 2030, il Giubileo del 2025 e il Giubileo straordinario del 2033.
Diversa, invece, è la situazione di chi, per comprare casa, non può fare a meno di ricorrere al credito da parte delle banche che, come ben si sa, continuano ad aumentare i tassi dei mutui recependo le scelte della Banca Centrale Europea.
Centro storico: compravendite al ribasso ma prezzi in crescita
Roma è una città immensa. Parlare del suo mercato immobiliare vuol dire, per forza di cose, ragionare per zone. Nel centro storico, il report sopra menzionato ha portato alla luce un generale calo delle compravendite. Per contro, si ha a che fare con un aumento delle quotazioni al metro quadro.
Ciò riguarda soprattutto le location di grande pregio, in particolar modo la zona dell’Aventino.
Chi si approccia al mercato immobiliare con l’idea di investire, nel centro storico di Roma opta innanzitutto per la zona di Testaccio e per quella di Trastevere. Chi guarda gli annunci di case in vendita a Roma focalizzandosi su queste aree, quando investe lo fa per via della movida vivace che le caratterizza e che le rende attrattive da proporre sul mercato delle locazioni brevi.
Le numerose richieste dall’estero
L’Italia piace all’utenza internazionale che vuole acquistare casa e, comprensibilmente, i numeri di Roma sono molto alti. Tutto nella norma: si parla, infatti, di una città il cui fascino è intramontabile.
Il sopra menzionato report ha evidenziato che, quando si parla di clienti internazionali che cercano casa nella Città Eterna, il maggior numero di richieste arriva dal Nord Europa.
Questa tipologia di utenza, quando cerca un immobile a Roma, tende a focalizzarsi su zone di particolare pregio. Le preferite? Pinciano, l’intramontabile quartiere dei Parioli, simbolo della Roma bene, Corso Trieste e le vie adiacenti, l’Eur. Quest’ultima area in particolare è fra le più richieste del momento da parte dei clienti internazionali che cercano casa a Roma.
Degno di nota è pure l’alto numero di richieste di appartamenti di metratura contenuta nelle zone di San Lorenzo e di Piazzale Bologna. Gli investimenti immobiliari in queste aree della città sono finalizzati nello specifico alle successive locazioni agli studenti.
I prezzi
Parliamo ora di prezzi. Nel centro storico, si va dai 3mila euro al metro quadro fino a 10mila per le zone maggiormente esclusive. Nella macrozona di Prati – Vaticano, i prezzi delle case sono compresi tra poco più di 4mila euro a 7mila circa al metro quadro. Le quotazioni appena menzionate valgono per gli appartamenti recentemente ristrutturati.
Cosa dire, invece, dei prezzi a Roma nord? In questo caso, la media va dai 2700 ai 7mila euro circa al metro quadro. Nell’area occidentale della città, i quartieri che destano maggiore interesse da parte degli acquirenti immobiliari sono Monteverde Nuovo e Gianicolense.
Nella zona sud della città, dove i prezzi si aggirano tra i 2400 e i 4800 euro medi al metro quadro, le aree più richieste sono, oltre all’Eur, punto di riferimento per chi cerca immobili nuovi o di recente ristrutturazione, Appio Latino e San Giovanni.
